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Adesso passiamo alla formulazione dei teoremi matematici generati dalla formula della Banca di Italia: Teorema 1) tenendo uguale il capitale e l' accordato, variando il tasso di interesse passivo, all'aumentare delle commissioni ed oneri l' intermediario creditizio può applicare un costo del denaro fino al 56,07% senza commettere usura; (per accordato superiore a 5000 euro, se l' accordato è inferiore a 5000 euro i tassi aumentano) Teorema 2) tenendo fermo il capitale, all' aumentare dell' accordato, variando il tasso di interesse passivo, si possono addebitare commissioni ed oneri esponenzialmente maggiori fino a superare, talvolta, anche lo stesso capitale effettivamente utilizzato. Per esempio con 1 solo euro di capitale e euro 0,002 di interessi passivi, per un accordato di 100.000,00 euro si può arrivare fino ad un costo del denaro pari ad un tasso di 5.586.105,20% (cinquemilioni, cinquecentoottantaseimila, centocinque. Venti) senza commettere usura, pari a commissioni ed oneri per un importo di euro 13.927,00. (Eclatante ma vero!!!!!!!!!!!!) Adesso passiamo all' analisi dei tracciati record che gli intermediari creditizi inviano alla Banca di Italia ogni 3 mesi ai fini del rilevamento dei tassi TEG. Dai tracciati record non si evince l' invio dei seguenti dati Totale Accordato, Totale Interessi Passivi, Totale Oneri inclusi in TEG, Totale Oneri esclusi dal TEG Esiste solo un field (campo di record) contenente il tasso media globale che l' intermediario ha applicato alla propria clientela. Pertanto, come del resto affermato dalla Banca di Italia viene effettuata dopo l' invio dei dati una media aritmetica semplice. Adesso esaminiamo cosa genera questo calcolo se facciamo un banale esempio: Banca A Accordato = 1.000.000,00 interessi = 24.000,00 Oneri = 32.000,00 TEG = 12,83 TAEG = 21,66 Banca B Accordato = 2.000.000,00 interessi = 40.000,00 Oneri = 30.000,00 TEG = 9,52 TAEG = 14,04 Banca C Accordato = 3.000.000,00 interessi = 70000,00 Oneri = 40.000,00 TEG = 10,69 TAEG = 14,71 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Totale di pubblicazione TEG scaglione > euro 5.000,00 (media semplice) TEG = 11,01 Invece se si calcola con TAEG con la formula del Interesse semplice TAEG = 16,80 Come si può notare la differenza tra i due risultati è notevole. Adesso se effettuiamo una media ponderata con formule A e B del TEG e TAEG Otteniamo questi risultati: Totale di pubblicazione TEG scaglione > euro 5.000,00 (media semplice considerando Accordato, Interessi, Oneri formula A) TEG = 10,66 Invece se si calcola il TAEG con la formula B dell' interesse semplice TAEG = 15,78 Da questo banale esempio e dai risultati rilevati l' unico tasso che misura l' effettivo costo del denaro è l' ultimo pari ad un tasso del 15,78, invece, in gazzetta ufficiale verrebbe pubblicato un tasso del 11,01% che non corrisponde alla realtà dei calcoli ed inoltre molto lontano dal TAEG.
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